La volpe disse: “Ecco il mio segreto. È molto semplice: non si vede bene che col cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi”. “L’essenziale è invisibile agli occhi”, ripeté il piccolo principe, per ricordarselo.
Durante l’appuntamento del cineforum del Pride Month Enna 2023 “L’altra metà dell’amore” prima della visione del film è stato chiesto ai partecipanti di chiudere gli occhi e ascoltare con il cuore un monologo per osservare in profondità le esperienze delle situazioni psicologiche ed emotive che vivono le persone LGBTQIA+ nella loro quotidianità…. ascoltando attraverso il processo d’immedesimazione le proprie emozioni e sensazioni riguardo a chi vive ogni giorno delle ingiustizie.
Si è creato uno spazio di sensibilizzazione sui veri valori umani ritrovando la consapevolezza di ciò che è veramente importante cioè “essere umani”. L’incontro è servito a prestare attenzione a ciò che ci sta intorno.
L’intendo de La Bottega della felicità è quello di promuovere le differenze nelle relazioni con gli altri, per andare oltre l’apparenza e la superficialità. Grazie all’ascolto del monologo e la visione del film i partecipanti hanno vissuto indirettamente le emozioni che vivono le persone che non si omologano alla società etero sessista come ad esempio: solitudine, paura, rabbia, emarginazione... Esperienza utile per stabilire consapevolezza per il proprio mondo interiore e scoprire in modo autentico le persone per come sono davvero, superare l’indifferenza, e portare a chiedersi: “se capitasse a me? Se capitasse a un mio familiare? Se capitasse a un mio amico o amica? Ma soprattutto a non attuare comportamenti passivi se siamo testimoni di atti di violenza nei confronti di altre persone, in modo da ridurre il fenomeno “effetto spettatore”.
Ricordandoci che solo se diamo un valore speciale a ogni persona nella sua unicità possiamo costruire una società inclusiva, ricordandoci che l’amore, l’amicizia e rispetto delle differenze rendono la vita di tutti degna di essere vissuta.
Dunque, è solo con il cuore che si può vedere veramente, l’essenziale è invisibile agli occhi. Cominciamo a coltivare relazioni profonde da “Essere Umani”, dalle quali si può solo guadagnare una maggiore crescita personale e sociale.
Per tale motivo La Bottega della Felicità continuerà a lavorare ovunque è necessario sulla promozione della cultura e dell'alfabetizzazione emotiva della popolazione, per superare i pregiudizi, con la speranza che le politiche governative tutelino i diritti di tutti.
Dr. Angelo La Barbera, psicologo strategico
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